22 libri di Alessandro Zaccuri in ordine cronologico
+ Indice contenuto
Esplora la cronologia avvincente degli straordinari libri di Alessandro Zaccuri, ordinati con cura nella nostra biblioteca. Dai bestseller in brossura ai più consigliati ebook, la lettura delle opere di Alessandro Zaccuri inizia qui.
Migliori 22 libri di Alessandro Zaccuri
Ricerca il prossimo titolo da aggiungere alla tua libreria, sfogliando la nostra classifica dei libri di Alessandro Zaccuri in ordine cronologico di uscita con mese e anno, in formato ebook, brossura o copertina flessibile.
1. Un miracolo a Milano
- Scritto da Alessandro Zaccuri
- Argomento: Narrativa contemporanea
- Casa editrice: San Paolo Edizioni
- 24 pagine
- Pubblicato a Giugno 2023
- 4.70/5
2. Io ti ho a scrivere cose si' strane. Lettere di un grand'uomo tra casa e bottega
- Scritto da Alessandro Zaccuri
- Argomento: Biografie e autobiografie
- Casa editrice: L'orma
- 64 pagine
- Pubblicato a Marzo 2023
- 4.80/5
3. Il signor figlio
- Scritto da Alessandro Zaccuri
- Argomento: Biografie storiche narrative
- Casa editrice: Marsilio
- 384 pagine
- Pubblicato a Febbraio 2023
- 4.46/5
4. Le Tre Marie
- Scritto da Alessandro Zaccuri
- Argomento: Narrativa contemporanea
- Casa editrice: San Paolo Edizioni
- 32 pagine
- Pubblicato a Luglio 2022
- 4.49/5
5. Poco a me stesso
- Scritto da Alessandro Zaccuri
- Argomento: Narrativa contemporanea
- Casa editrice: Marsilio
- 240 pagine
- Pubblicato a Dicembre 2021
- 4.93/5 Libro candidato da Helena Janeczek al Premio Strega 2022 - Libro finalista al Premio Alassio Centolibri-Un autore per l'Europa 2022Esilarante e malinconico, buffo e preciso, il romanzo di Alessandro Zaccuri ci ricorda come, anche quando gli ostacoli sembrano prevalere, la scelta rimane sempre possibile e necessaria. Scegliere conviene, e conviene diventare ciò che siamo.«A qualcuno dei nostri lettori risulterà forse strano che in un così breve giro d'ore il Cerclefleury si fosse imbattuto in tanti incontri fatali. Ma non solamente nei romanzi accade che in un'unica giornata si concentrino eventi in quantità tale che una settimana non basterebbe a contenerli.»La Milano di metà Ottocento è una città che sa conservare i suoi segreti. Un filo invisibile, per esempio, lega l'elegante palazzo di Brera – nel quale vivono i discendenti di Cesare Beccaria – agli antri malfamati del Bottonuto, il quartiere del vizio che si nasconde tra le pieghe dell'abitato, come un bubbone sotto un vestito di gala. Lungo questa traiettoria imprevedibile, che dal salotto dell'anziana marchesina Giulia conduce alla bisca su cui regna il losco Faggini, si muove con abilità pari alla sorpresa il barone di Cerclefleury, il bell'avventuriero francese che si proclama seguace di Franz Anton Mesmer e suo discepolo negli arcani del magnetismo. Da un susseguirsi di intrighi e macchinazioni, promesse mirabolanti e destini mancati, emerge la figura di Evaristo Tirinnanzi, il contabile al servizio dei Beccaria: sarà lui, incalzato dall'ombra di un doppio che spesso prende la parola al posto suo, a guidare l'intrepido Cerclefleury nei meandri di una realtà che non è mai quella che appare, fino alla rivelazione disarmante dell'identità di quell'altro. Opera di uno scrittore in stato di grazia, Poco a me stesso è il racconto della vita ipotetica, esatta e mentita di Alessandro Manzoni: una fantasmagoria condotta sul filo dell'inverosimiglianza e sorretta da una libertà espressiva che reinventa, rendendola attuale, la lingua italiana di due secoli fa. Esilarante e malinconico, buffo e preciso, il nuovo romanzo di Alessandro Zaccuri ci ricorda come, anche quando gli ostacoli sembrano prevalere, la scelta rimane sempre possibile e necessaria. Scegliere conviene, e conviene diventare ciò che siamo.Proposto da Helena Janeczek al Premio Strega 2022 con la seguente motivazione:«Milano, 1841. In un'estate oppressa dall'afa, Giulia Beccaria riceve le amiche, ignara che la sua vita stia volgendo al termine. L'anziana marchesa è rimasta una donna dal carattere amabile e dalla mente appassionata formata nell'ambiente illuminista del padre Cesare. E qui finisce la parte storica di questo 'componimento di storia e d'invenzione'' imperniato su due personaggi entrambi alloggiati in casa Beccaria. Il barone de Cerclefleury, invitato a dimostrare la forza rigenerativa del magnetismo appreso dal Mesmer in persona, e Evaristo Tirinnanzi, che deve alla nobile benefattrice l'essere stato scelto come contabile tra i rari trovatelli di intelligenza così spiccata da aver potuto accedere agli studi. Fascinoso e sicuro di sé il barone, balbuziente e ombroso il contabile, formeranno una coppia di apparenti opposti. Ma, in un continuo gioco di specchi e di sdoppiamenti, li avvicina l'incertezza su chi siano veramente. Domanda quanto mai sofferta dal Tirinnanzi che, ignorante di chi lo abbia messo al mondo, si trova per giunta abitato da una voce che gli detta delle frasi incomprensibili. Chi è quell'altro di cui non sa liberarsi? E perché non è riuscito a liberarsi neanche dell'unico vizio, il gioco, che ora lo espone alle ritorsioni del peggior biscazziere del famigerato quartiere del Bottonuto? Dedita a imitare un potere che porta alla rovina o alla salvezza, la letteratura è gioco, invenzione, illusionismo. Presente anche dove pare minima, l'invenzione e il suo rapporto con la verità è uno dei miei chiodi fissi come scrittrice. In questo romanzo, non solo per me insolito, ho quindi molto ammirato la coerenza ideativa e la felicità del flusso narrativo. Possiamo leggere Poco a me stesso godendoci l'aspetto giocoso che riverbera nel gusto di rifare il verso al romanzesco di una volta e nel piacere di ricreare una Milano di cui sono rimaste poche tracce. Alessandro Zaccuri dev'essersi divertito a scrivere questo libro e ce lo trasmette sin dalla prima pagina. Ma nell'infanzia, quando il gioco è una cosa seria, cambiando una storia si sperimenta un potere non inferiore che nell'inventarla di sana pianta. Come sarebbe stata la nostra letteratura se il figlio di Giulia Beccaria fosse nato nel giorno in cui nacque, ma senza poter diventare il Manzoni? Sarebbe stata piena di romanzi sfavillanti di intrighi e di uno stile a bell'effetto, ma neanche lontanamente all'altezza dei Promessi Sposi. Con un esperimento mesmerista ringiovanente, un atto d'amore un po' folle come lo è il povero contabile perseguitato da quell'altro, Zaccuri ha voluto dedicare proprio questo genere di romanzo a Alessandro Manzoni.»'
6. La quercia di Bruegel
- Scritto da Alessandro Zaccuri
- Argomento: Storia dell'arte
- Casa editrice: Aboca Edizioni
- 168 pagine
- Pubblicato a Febbraio 2021
- 4.45/5
7. Parole nella notte. Poesie per l'attesa, la festa, la nascita
- Scritto da Alessandro Zaccuri
- Argomento: Antologie di poesia
- Casa editrice: San Paolo Edizioni
- 288 pagine
- Pubblicato a Settembre 2020
- 4.74/5
8. Nel nome
- Scritto da Alessandro Zaccuri
- Argomento: Chiesa cattolica romana
- Casa editrice: NN Editore
- 163 pagine
- Pubblicato a Aprile 2019
- 4.37/5
9. Alexander Calder. La scoperta della felicità.
- Scritto da Alessandro Zaccuri
- Argomento: Storia dell'arte
- Casa editrice: Sillabe
- 80 pagine
- Pubblicato a Marzo 2019
- 4.81/5
10. Il cristiano errante. I discepoli di Emmaus
- Scritto da Alessandro Zaccuri
- Argomento: Chiesa cattolica romana
- Casa editrice: Effatà
- 80 pagine
- Pubblicato a Agosto 2018
- 4.38/5
11. Voci del verbo Avvenire. I temi e le idee di un quotidiano cattolico. 1968-2018
- Scritto da Alessandro Zaccuri
- Argomento: Chiesa cattolica romana
- Casa editrice: Vita e Pensiero
- 190 pagine
- Pubblicato a Aprile 2018
- 4.12/5
12. Come non letto. 10 classici +1 che possono ancora cambiare il mondo
- Scritto da Alessandro Zaccuri
- Argomento: Classici
- Casa editrice: Ponte alle Grazie
- 198 pagine
- Pubblicato a Luglio 2017
- 4.10/5
13. Bad faith-Cattiva fede. Ediz. bilingue
- Scritto da Alessandro Zaccuri
- Argomento: Biografie e autobiografie
- Casa editrice: EDB
- 80 pagine
- Pubblicato a Giugno 2017
- 4.32/5 L’essere nato in una famiglia gallese appartenente a una denominazione protestante particolarmente rigorosa ha segnato in maniera indelebile il rapporto di Ken Follett con la religione. Il giovane Ken iniziò a trasgredire le ferree regole del puritanesimo non appena possibile. Questa la cattiva fede, bad faith, che caratterizza la sua giovinezza e che è stata raccontata in questo libro. Sarà all’università, dopo il confronto con Platone, Cartesio, Marx e Wittgenstein, che si ritroverà infine ateo, anzi, ateo arrabbiato. Ma qualcosa ultimamente è cambiato…
14. Il tempo che rimane. Diario di una malattia
- Scritto da Alessandro Zaccuri
- Argomento: Biografie e autobiografie
- Casa editrice: Interlinea
- 80 pagine
- Pubblicato a Aprile 2016
- 3.93/5
15. Non è tutto da buttare. Arte e racconto della spazzatura. Ediz. illustrata
- Scritto da Alessandro Zaccuri
- Argomento: Studi culturali e sociali
- Casa editrice: La Scuola SEI
- 174 pagine
- Pubblicato a Marzo 2016
- 4.56/5
16. Città. Parole per capire, ascoltare, capirsi
- Scritto da Alessandro Zaccuri
- Argomento: Chiesa cattolica romana
- Casa editrice: In Dialogo
- 56 pagine
- Pubblicato a Dicembre 2014
- 4.50/5
17. Francesco. Il cristianesimo semplice di papa Bergoglio
- Scritto da Alessandro Zaccuri
- Argomento: Chiesa cattolica romana
- Casa editrice: Il Nuovo Melangolo
- 54 pagine
- Pubblicato a Marzo 2014
- 3.94/5
18. Peppi va alle Hawaii
- Scritto da Alessandro Zaccuri
- Argomento: Letteratura e narrativa per bambini
- Casa editrice: San Paolo Edizioni
- 56 pagine
- Pubblicato a Aprile 2013
- 3.79/5
19. Infinita notte
- Scritto da Alessandro Zaccuri
- Argomento: Narrativa contemporanea
- Casa editrice: Mondadori
- 272 pagine
- Pubblicato a Dicembre 2008
- 4.79/5
20. In terra sconsacrata. Perché l'immaginario è ancora cristiano
- Scritto da Alessandro Zaccuri
- Argomento: Religione
- Casa editrice: Bompiani
- 150 pagine
- Pubblicato a Marzo 2008
- 3.74/5
21. Il futuro a vapore. L'Ottocento in cui viviamo
- Scritto da Alessandro Zaccuri
- Argomento: Sociologia
- Casa editrice: Medusa Edizioni
- 63 pagine
- Pubblicato a Aprile 2004
- 4.85/5
22. Citazioni pericolose. Il cinema come critica letteraria
- Scritto da Alessandro Zaccuri
- Argomento: Film
- Casa editrice: Fazi
- 312 pagine
- Pubblicato a Novembre 2000
- 3.70/5
Biografia di Alessandro Zaccuri
Vive nella vivace città di Milano, dove svolge il suo lavoro nella sezione culturale del rinomato giornale 'Avvenire'. Ha dato alle stampe due opere di grande rilievo: 'Frasi rischiose: il cinema come analisi letteraria' (Fazi, 2000) e 'L'era del vapore: il secolo XIX in cui ci troviamo' (Medusa, 2004). Inoltre, ha contribuito attivamente alla creazione di un importante rapporto...
22 libri di Alessandro Zaccuri in ordine cronologico di uscita
Nella bibliografia di Alessandro Zaccuri trovi i seguenti libri ordinati per data di pubblicazione. Scegli un bestseller o inizia a leggere i libri più belli consigliati dal seguente elenco aggiornato.
Domande sui libri di Alessandro Zaccuri
Qual è l'ultimo libro di Alessandro Zaccuri?
L'ultimo libro pubblicato da Alessandro Zaccuri si intitola Un miracolo a Milano ed è in vendita da Giugno 2023 con l'editore San Paolo Edizioni in Italia.
Qual è il primo libro di Alessandro Zaccuri?
Il primo libro di Alessandro Zaccuri risale a Novembre 2000 con il titolo Citazioni pericolose. Il cinema come critica letteraria, ha 312 pagine ed è stato pubblicato dalla casa editrice Fazi.
Quanti libri ha pubblicato Alessandro Zaccuri?
Secondo le nostre ricerche, Alessandro Zaccuri ha pubblicato almeno 22 libri in tutta la sua carriera, senza contare i titoli introvabili e le edizioni speciali.
Che libri scrive Alessandro Zaccuri?
Ci sembra chiaro che Alessandro Zaccuri abbia scritto libri di Biografie e autobiografie in tutto l'arco della sua carriera.
Da sempre appassionato di lettura ho realizzato questo elenco di libri con l'ausilio di ricerche manuali e automatizzate. Percepiamo una commissione sulle vendite generate dagli acquisti dei libri su Amazon, secondo l'accordo e con l'uso di contenuti in licenza. Facebook