13 libri di Andrea Cavalletti in ordine cronologico

Esplora la cronologia avvincente degli straordinari libri di Andrea Cavalletti, ordinati con cura nella nostra biblioteca. Dai bestseller in brossura ai più consigliati ebook, la lettura delle opere di Andrea Cavalletti inizia qui.

Migliori 13 libri di Andrea Cavalletti

Ricerca il prossimo titolo da aggiungere alla tua libreria, sfogliando la nostra classifica dei libri di Andrea Cavalletti in ordine cronologico di uscita con mese e anno, in formato ebook, brossura o copertina flessibile.

1. Il tempo della festa

Il tempo della festa
  • Argomento: Studi culturali e sociali
  • Casa editrice: Nottetempo
  • 240 pagine
  • Pubblicato a
  • 4.26/5
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2. Mito. Nuova ediz.

Mito. Nuova ediz.
  • Argomento: Religione
  • Casa editrice: Quodlibet
  • 208 pagine
  • Pubblicato a
  • 3.96/5
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3. Spartakus. Simbologie della rivolta. Nuova ediz.

Spartakus. Simbologie della rivolta. Nuova ediz.
  • Argomento: Storia
  • Casa editrice: Bollati Boringhieri
  • 160 pagine
  • Pubblicato a
  • 4.58/5 Furio Jesi scrisse Spartakus nel 1969, a mezzo secolo dalla sollevazione comunista a Berlino e dalla sua rapida e cruenta repressione. Questo libro non è però una storia di quell'evento gravido di conseguenze, ma una riflessione appassionata sul fenomeno insurrezionale, sui suoi caratteri, simboli e miti.Tutto qui ruota intorno alla definizione della rivolta, che Jesi distingue in maniera assolutamente peculiare dalla rivoluzione. Se questa interviene infatti nel pieno procedere della storia, e comporta una strategia a lungo termine, la rivolta è un'autentica «sospensione del tempo storico» in cui «ogni atto vale per sé stesso», indipendentemente dai suoi sviluppi. Spartakus ricostruisce così gli ultimi giorni di Rosa Luxemburg e Karl Liebknecht e, nel ritmo serrato della prosa, l'alternarsi delle cariche lungo le vie berlinesi, ma rilegge intanto anche Mann e Brecht, Dostoevskij e Nietzsche, Eliade e Bakunin, offrendo una teoria della politica e del mito, del teatro e della scrittura.Scoperto fra le carte di Jesi dopo che un'intricata vicenda editoriale l'aveva nascosto per trent'anni, Spartakus rinasce ora in una veste rinnovata e ampliata, che rende omaggio al grande mitologo e germanista prematuramente scomparso. Un articolo raro e illuminante su Rosa Luxemburg e il «giusto tempo della rivoluzione» arricchisce infatti questa nuova edizione, e dona riflessi inconsueti a un'analisi già vivissima e originale che - come tutte le gemme del pensiero - riesce ancora a parlare ai nostri giorni.
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4. L'immemorabile. Il soggetto e i suoi doppi

L'immemorabile. Il soggetto e i suoi doppi
  • Argomento: Psicologia
  • Casa editrice: Neri Pozza
  • 192 pagine
  • Pubblicato a
  • 4.51/5
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5. L'avanguardia dei nostri popoli. Per una filosofia della migrazione

L'avanguardia dei nostri popoli. Per una filosofia della migrazione
  • Argomento: Studi culturali e sociali
  • Casa editrice: Cronopio
  • 168 pagine
  • Pubblicato a
  • 4.53/5
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6. Esoterismo e linguaggio mitologico. Studi su Rainer Maria Rilke

Esoterismo e linguaggio mitologico. Studi su Rainer Maria Rilke
  • Argomento: Critica letteraria del XX secolo
  • Casa editrice: Quodlibet
  • 288 pagine
  • Pubblicato a
  • 4.68/5
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7. Tempo e forma. Scritti (1935-1977)

Tempo e forma. Scritti (1935-1977)
  • Argomento: Critica dell'arte
  • Casa editrice: Quodlibet
  • 380 pagine
  • Pubblicato a
  • 4.17/5
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8. Vertigine. La tentazione dell'identità

Vertigine. La tentazione dell'identità
  • Argomento: Storia della filosofia e scuole di pensiero
  • Casa editrice: Bollati Boringhieri
  • 228 pagine
  • Pubblicato a
  • 4.32/5 La repulsione/attrazione per il baratro non è solo una patologia diffusa: a 'soffrire di vertigini'' è, costitutivamente, la filosofia stessa.rn«Andrea Cavalletti è uno dei filosofi italiani più innovativi. Sotto il suo sguardo tutto appare in una nuova luce» - Giorgio AgambenrnMal di vuoto, terrore delle altitudini che in realtà è paura di cedere alla tentazione di lasciarsi cadere: tutti sanno che cos'è l'acrofobia, e molti ne sono affetti. Prima di Freud, le cosiddette «scienze dell'anima», tra cui la nascente psichiatria, riservavano alle vertigini un posto d'onore nel quadro delle patologie mentali, giudicandole l'elemento destabilizzante e intossicante – repulsivo e attrattivo insieme – senza il quale la coscienza stessa non era concepibile. Alcuni si spingevano fino a indurle nei pazienti attraverso minacciose terapie rotatorie. In modo non cruento, ma altrettanto radicale, la vertigine si accampa anche nella filosofia degli ultimi due secoli. Se a Montaigne e a Pascal poteva ancora apparire un perturbamento della ragione a opera dell'immaginazione, in seguito il pensiero smette di assimilarla a un'occasionale instabilità immaginativa da vincere, per riconoscerla parte del suo stesso procedere: l'identità si manifesta malferma, cinetica, opaca, vertiginosa appunto. La critica del paradigma coscienziale e della sua presunta fermezza attraversa, con tenore ed esiti differenti, la riflessione di Husserl, di Heidegger e dei francesi del secondo dopoguerra, da Sartre a Merleau-Ponty, da Levinas a Jankélévitch a Klein. Il cortocircuito folgorante di Andrea Cavalletti accosta le loro scansioni teoretiche alla resa cinematografica della caduta nel vuoto di un celeberrimo giallo di Hitchcock, «La donna che visse due volte» (titolo originale: «Vertigo»), dramma degli abissi identitari di cui Truffaut ammirava il ritmo contemplativo. La combinazione geniale, mai tentata prima, di dolly e zoom che lì realizza tecnicamente l'effetto del precipitare descrive quel doppio movimento di «spingere e trattenere» che è la condizione abituale del soggetto e dell'intersoggettività. Per raggiungere me stesso devo guardarmi dal fondo del baratro, con gli occhi altrui. «Il mio “qui”, allora, fugge laggiù e da laggiù mi attrae».'
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9. Germania segreta. Miti nella cultura tedesca del '900

Germania segreta. Miti nella cultura tedesca del '900
  • Argomento: Storia sociale e culturale
  • Casa editrice: Nottetempo
  • 375 pagine
  • Pubblicato a
  • 4.34/5
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10. The variational status. Ediz. multilingue: édition bilingue (anglais / italien)

The variational status. Ediz. multilingue: édition bilingue (anglais / italien)
  • Argomento: Critica dell'arte
  • Casa editrice: Humboldt Books
  • 80 pagine
  • Pubblicato a
  • 3.71/5
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11. Suggestione. Potenza e limiti del fascino politico

Suggestione. Potenza e limiti del fascino politico
  • Argomento: Politica
  • Casa editrice: Bollati Boringhieri
  • 175 pagine
  • Pubblicato a
  • 3.83/5
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12. Classe

Classe
  • Argomento: Studi culturali e sociali
  • Casa editrice: Bollati Boringhieri
  • 159 pagine
  • Pubblicato a
  • 4.14/5
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13. La città biopolitica. Mitologie della sicurezza

La città biopolitica. Mitologie della sicurezza
  • Argomento: Sociologia
  • Casa editrice: Mondadori Bruno
  • 288 pagine
  • Pubblicato a
  • 3.76/5
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Biografia di Andrea Cavalletti

Ha lavorato come docente in due importanti università italiane e attualmente si dedica alla ricerca filosofica presso un'altra università. Inoltre, contribuisce a un supplemento di un giornale con il suo lavoro.

13 libri di Andrea Cavalletti in ordine cronologico di uscita

Nella bibliografia di Andrea Cavalletti trovi i seguenti libri ordinati per data di pubblicazione. Scegli un bestseller o inizia a leggere i libri più belli consigliati dal seguente elenco aggiornato.

Nome Editore Pagine Data
Il tempo della festa Nottetempo 240 08/2023
Mito. Nuova ediz. Quodlibet 208 06/2023
Spartakus. Simbologie della rivolta. Nuova ediz. Bollati Boringhieri 160 01/2022
L'immemorabile. Il soggetto e i suoi doppi Neri Pozza 192 10/2020
L'avanguardia dei nostri popoli. Per una filosofia della migrazione Cronopio 168 06/2020
Esoterismo e linguaggio mitologico. Studi su Rainer Maria Rilke Quodlibet 288 05/2020
Tempo e forma. Scritti (1935-1977) Quodlibet 380 01/2020
Vertigine. La tentazione dell'identità Bollati Boringhieri 228 01/2019
Germania segreta. Miti nella cultura tedesca del '900 Nottetempo 375 09/2018
The variational status. Ediz. multilingue: édition bilingue (anglais / italien) Humboldt Books 80 12/2016
Suggestione. Potenza e limiti del fascino politico Bollati Boringhieri 175 09/2011
Classe Bollati Boringhieri 159 03/2009
La città biopolitica. Mitologie della sicurezza Mondadori Bruno 288 12/2004

Domande sui libri di Andrea Cavalletti

Qual è l'ultimo libro di Andrea Cavalletti?

L'ultimo libro pubblicato da Andrea Cavalletti si intitola Il tempo della festa ed è in vendita da Agosto 2023 con l'editore Nottetempo in Italia.

Qual è il primo libro di Andrea Cavalletti?

Il primo libro di Andrea Cavalletti risale a Dicembre 2004 con il titolo La città biopolitica. Mitologie della sicurezza, ha 288 pagine ed è stato pubblicato dalla casa editrice Mondadori Bruno.

Quanti libri ha pubblicato Andrea Cavalletti?

Secondo le nostre ricerche, Andrea Cavalletti ha pubblicato almeno 13 libri in tutta la sua carriera, senza contare i titoli introvabili e le edizioni speciali.

Che libri scrive Andrea Cavalletti?

Ci sembra chiaro che Andrea Cavalletti abbia scritto libri di Religione in tutto l'arco della sua carriera.

libri di Andrea Cavalletti
Fred Marni

Fred Marni

Da sempre appassionato di lettura ho realizzato questo elenco di libri con l'ausilio di ricerche manuali e automatizzate. Percepiamo una commissione sulle vendite generate dagli acquisti dei libri su Amazon, secondo l'accordo e con l'uso di contenuti in licenza.