9 libri di Yona Friedman in ordine cronologico
+ Indice contenuto
Esplora la cronologia avvincente degli straordinari libri di Yona Friedman, ordinati con cura nella nostra biblioteca. Dai bestseller in brossura ai più consigliati ebook, la lettura delle opere di Yona Friedman inizia qui.
Migliori 9 libri di Yona Friedman
Ricerca il prossimo titolo da aggiungere alla tua libreria, sfogliando la nostra classifica dei libri di Yona Friedman in ordine cronologico di uscita con mese e anno, in formato ebook, brossura o copertina flessibile.
1. Roofs. Local materials, simple technology, sophisticated ideas
- Scritto da Yona Friedman
- Argomento: Architettura residenziale
- Casa editrice: Quodlibet
- 448 pagine
- Pubblicato a Agosto 2020
- 3.92/5
2. L'ordine complicato. Come costruire un'immagine
- Scritto da Yona Friedman
- Argomento: Critica architettonica
- Casa editrice: Quodlibet
- 176 pagine
- Pubblicato a Maggio 2018
- 4.77/5
3. Yona Friedman. No man's land. Ediz. illustrata
- Scritto da Yona Friedman
- Argomento: Storia dell'arte
- Casa editrice: Di Paolo
- 124 pagine
- Pubblicato a Dicembre 2017
- 4.04/5
4. Come vivere con gli altri senza essere né servi né padroni
- Scritto da Yona Friedman
- Argomento: Famiglia, salute e benessere
- Casa editrice: Elèuthera
- 183 pagine
- Pubblicato a Settembre 2017
- 4.55/5
5. Tetti. Ediz. illustrata
- Scritto da Yona Friedman
- Argomento: Critica architettonica
- Casa editrice: Quodlibet
- 440 pagine
- Pubblicato a Giugno 2017
- 4.08/5 Dopo una lunghissima gestazione, vede finalmente la luce Tetti. Scritto a partire dagli anni Settanta, raccoglie informazioni pratiche (testate per l’Unesco dall’autore stesso) sulla costruzione di tetti e ripari, che intendevano venire incontro alle esigenze materiali dei poveri nei Paesi del Terzo mondo. rn«I problemi della casa non riguardano solo i poveri. Vogliamo proporre soluzioni interessanti per tutte le società. Ma poiché dobbiamo stabilire delle priorità, abbiamo privilegiato le tecniche accessibili alle persone più povere»rnSi tratta di un’opera strutturata in modo composito, poiché costituita di manuali scritti autonomamente l’uno dall’altro, e felicemente rappresentativa della maturità di Friedman, che già in quegli anni aveva deciso di focalizzare i suoi interventi sulle modalità di inclusione degli abitanti nella progettazione del loro habitat, in quanto «la partecipazione non è spontanea e non può essere rivendicata di punto in bianco». Se Utopie realizzabili rappresenta la summa teorica di questo intenso periodo dell’architetto franco-ungherese, i manuali costituiscono il principale strumento comunicativo destinato a rendere concrete quelle utopie.rnI manuali si compongono di disegni essenziali, «da lavagna», che possono essere letti e interpretati anche da persone illetterate – circostanza che convinse Indira Gandhi a stamparne un grande numero di copie e contribuì all’istituzione del Museum of Simple Technology fondato da Friedman a Madras, l’attuale Chennai, alla metà degli anni Ottanta.rnIn Tetti, l’autore sottopone all’attenzione dei suoi lettori il dato di fatto che i diversi problemi delle città moderne sono il risultato di atteggiamenti irresponsabili nei confronti della terra. Questa tesi, come Andrea Bocco spiega nel saggio in chiusura del volume, era perfettamente in linea con il pensiero di alcuni architetti (fra i quali ricordiamo Christopher Alexander, Enzo Mari, Victor Papanek e Bernard Rudofsky) che in quel momento storico esprimevano una forte critica verso la società industriale. Inoltre, l’autoprogettazione che Friedman ha sempre cercato di promuovere era in sintonia anche con l’idea di convivialità perseguita dal suo «compagno segreto», Ivan Illich. Questo irregolare pensatore mitteleuropeo, con cui in quegli anni aveva stretto amicizia, riteneva infatti che la convivialità fosse «il contrario della produttività industriale», e che l’architettura potesse essere, appunto, uno strumento conviviale, in grado di consentire agli uomini di partecipare attivamente alla creazione della vita sociale. Creandola con le proprie mani.
6. Utopie realizzabili
- Scritto da Yona Friedman
- Argomento: Critica architettonica
- Casa editrice: Quodlibet
- 240 pagine
- Pubblicato a Luglio 2016
- 3.72/5
7. a Hai un cane? È lui che ti ha scelto
- Scritto da Yona Friedman
- Argomento: Animali domestici
- Casa editrice: Quodlibet
- 92 pagine
- Pubblicato a Febbraio 2011
- 3.80/5
8. L'architettura di sopravvivenza. Una filosofia della povertà
- Scritto da Yona Friedman
- Argomento: Critica architettonica
- Casa editrice: Bollati Boringhieri
- 167 pagine
- Pubblicato a Aprile 2009
- 4.75/5
9. Per un'architettura scientifica
- Scritto da Yona Friedman
- Argomento: Critica architettonica
- Casa editrice: Officina
- 224 pagine
- Pubblicato a Dicembre 1974
- 4.44/5
Biografia di Yona Friedman
Yona Friedman (Budapest, 1923) è un rinomato architetto che ha acquisito una vasta conoscenza assistendo a conferenze di eminenti pensatori come Werner Heisenberg e Károly Kerényi. La sua esperienza durante la seconda guerra mondiale, in cui ha dimostrato grande impegno nella resistenza contro il nazismo, ha plasmato la sua visione unica dell'architettura. La sua opera si distingue per l'uso innovativo dello spazio e per la sua capacità di creare strutture che si adattano alle esigenze delle persone, promuovendo la libertà e l'interazione sociale.
9 libri di Yona Friedman in ordine cronologico di uscita
Nella bibliografia di Yona Friedman trovi i seguenti libri ordinati per data di pubblicazione. Scegli un bestseller o inizia a leggere i libri più belli consigliati dal seguente elenco aggiornato.
| Nome | Editore | Pagine | Data |
|---|---|---|---|
| Roofs. Local materials, simple technology, sophisticated ideas | Quodlibet | 448 | 08/2020 |
| L'ordine complicato. Come costruire un'immagine | Quodlibet | 176 | 05/2018 |
| Yona Friedman. No man's land. Ediz. illustrata | Di Paolo | 124 | 12/2017 |
| Come vivere con gli altri senza essere né servi né padroni | Elèuthera | 183 | 09/2017 |
| Tetti. Ediz. illustrata | Quodlibet | 440 | 06/2017 |
| Utopie realizzabili | Quodlibet | 240 | 07/2016 |
| a Hai un cane? È lui che ti ha scelto | Quodlibet | 92 | 02/2011 |
| L'architettura di sopravvivenza. Una filosofia della povertà | Bollati Boringhieri | 167 | 04/2009 |
| Per un'architettura scientifica | Officina | 224 | 12/1974 |
Domande sui libri di Yona Friedman
Qual è l'ultimo libro di Yona Friedman?
L'ultimo libro pubblicato da Yona Friedman si intitola Roofs. Local materials, simple technology, sophisticated ideas ed è in vendita da Agosto 2020 con l'editore Quodlibet in Italia.
Qual è il primo libro di Yona Friedman?
Il primo libro di Yona Friedman risale a Dicembre 1974 con il titolo Per un'architettura scientifica, ha 224 pagine ed è stato pubblicato dalla casa editrice Officina.
Quanti libri ha pubblicato Yona Friedman?
Secondo le nostre ricerche, Yona Friedman ha pubblicato almeno 9 libri in tutta la sua carriera, senza contare i titoli introvabili e le edizioni speciali.
Che libri scrive Yona Friedman?
Ci sembra chiaro che Yona Friedman abbia scritto libri di Critica architettonica in tutto l'arco della sua carriera.
Da sempre appassionato di lettura ho realizzato questo elenco di libri con l'ausilio di ricerche manuali e automatizzate. Percepiamo una commissione sulle vendite generate dagli acquisti dei libri su Amazon, secondo l'accordo e con l'uso di contenuti in licenza. Facebook